Ritardo o Disturbo di Linguaggio
Se il tuo bambino ha 2 anni e non pronuncia nessuna parola o non comprende quello che gli viene detto, se ha 3 anni e non si comprende quello che vuole esprimere, se ha 4 anni e ha ancora alcuni suoni che non riesce a pronunciare o che sostituisce con altri, non aspettare ma approfondisci con un consulto logopedico.
I disturbi di linguaggio costituiscono infatti un capitolo ampio e variegato; difatti possono riguardare una difficoltà in: comprensione (input), produzione (output) o nell’utilizzo del linguaggio stesso.

disprassia oro-verbale
Con questo termine si intende la difficoltà a compiere azioni con la bocca, nonostante non siano portatori di problematiche neurologiche o non abbiano malformazioni che alterano l’anatomia del distretto orale. É possibile distinguere una forma solo orale e in questo caso la difficoltà si manifesta di più nella gestione del cibo (masticazione, triturazione, deglutizione) e una forma verbale, nella quale non vi sono difficoltà nell’alimentazione ma la bocca non è in grado di compiere i movimenti adatti a produrre i suoni del linguaggio.

DSA
I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono caratterizzati da una specifica difficoltà nell’ acquisizione di una o più abilità scolastiche: lettura, scrittura, calcolo, difficoltà nella comprensione del testo e nel metodo di studio.

Deglutizione disfunzionale
La deglutizione disfunzionale delinea una condizione di persistenza della deglutizione infantile oltre il limite fisiologico, senza quindi un passaggio alla deglutizione di tipo adulto. La deglutizione disfunzionale è caratterizzata dallo scorretto posizionamento della lingua durante l’atto deglutitorio che si interpone tra le arcate dentarie invece che posizionarsi sul palato. Il persistere di una deglutizione infantile porta a diverse conseguenze sia funzionali (es respirazione orale e non solo) che estetiche.

Disfonia infantile
La disfonia infantile di tipo funzionale è un disturbo vocale frequente nei bambini. Le cause principali sono l’abuso e lo sforzo vocale. I sintomi possibili possono essere voce rauca, variazione tonale, voce soffiata, rotture vocali improvvise e sensazione di evidente affaticamento. É importante rivolgersi a un logopedista che tramite la collaborazione con una equipe multidisciplinare individua il disturbo e interviene precocemente, andando a rieducare l’uso della voce.

Disabilità intellettiva, Sindromi genetiche, ADHD
Le Disabilità Intellettive sono alterazioni dello sviluppo cognitivo, motorio, linguistico ed emotivo già evidenziabili nel primo anno di vita. Spesso il disturbo di linguaggio può essere secondario a disabilità intellettive, sindromi genetiche, pci, malformazione di organi fonatori (es schisilabiopalatina) o ADHD (deficit di attenzione e iperattività) è importante quindi in seguito a una diagnosi cognitiva, intervenire precocemente con il trattamento logopedico.

Disordini di alimentazione e deglutizione
Se il tuo bambino presenta delle difficoltà evidenti nell’alimentarsi. Difficoltà nel masticare e nel deglutire con pasti molto lunghi, se ha il rifiuto di provare nuovi cibi, se presenta selettività alimentare e mangia alcune consistenze rispetto ad altre, non aspettare ma fai un consulto logopedico.
